Certificati e le autocertificazioni:
Da novembre 2021 è possibile richiedere i certificati anagrafici e le autocertificazioni online gratuito
Il decreto del Ministero dell’interno del 3 novembre 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 280 del 24.11.2021, rappresenta una novità in merito alle modalità di erogazione dei servizi per il rilascio di certificazioni e per la presentazione delle dichiarazioni anagrafiche. Grazie al provvedimento i cittadini potranno presentare online tutte le dichiarazioni anagrafiche come la costituzione di una nuova famiglia o il cambio di residenza. La comunicazione avviene tramite l’ANPR ossia l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. Tramite il portale si potranno inoltre richiedere, sempre online e quindi senza bisogno di andare fisicamente allo sportello, i certificati anagrafici per sé o per un membro della famiglia.
Come si ottengono i certificati?
Sia un cittadino residente in Italia che uno residente all’estero può fare la richiesta di un certificato sia per se stesso che per un altro membro della famiglia “anagrafica”, purché ancora in vita.
Nei casi di convivenza, oppure appartenenza a un Istituto Religioso, una casa Famiglia o di Riposo, i certificati possono essere richiesti solo per proprio conto.
Nei restanti casi, se la domanda avviene da parte di un tutore legale o comunque per terzi, bisogna rivolgersi allo sportello del comune di appartenenza.
Per poter procedere con la richiesta dei certificati anagrafici online è necessaria la conferma di alcuni dati per presa visione:
– è possibile fare domanda di certificato per sé stessi o per i componenti della famiglia ancora in vita
– in caso di certificato storico la richiesta deve essere fatta al comune di residenza o a quello di iscrizione AIRE (se la residenza è all’estero).
La durata dei certificati è di tre mesi, è quindi possibile scaricare i documenti emessi in precedenza ma non ancora scaduti, cliccando sul tasto apposito.
Richiedere un Certificato o le autocertificazioni per te stesso
I certificati anagrafici possono essere richiesti online accedendo alla propria area riservata del portale ANPR, per fare l’accesso cliccate qui.
Nella parte in rosso è evidenziato il tasto Accedi ai Servizi al Cittadino
L’accesso al portale può essere fatto con SPID, CIE o CNS. Per l’accesso con lo SPID bisogna cliccare sul tasto Entra con SPID. Se non sai cos’è lo SPID o come crearlo trovi tutti i dettagli nel nostro approfondimento su Youtube.
Arrivato a questo punto bisogna scegliere e cliccare il gestore del vostro SPID. Per esempio, caso di posteID scegliere posteID.
È il momento di inserire le credenziali dell’identità digitale, oppure fare l’accesso dall’applicazione con il QRCode. In seguito all’autenticazione comparirà una pagina come quella sottostante.
Da qui è possibile vedere il profilo utente e documenti come visure e autocertificazioni. Sempre da questa pagina si possono richiedere certificati e modificare i dati che risultano sbagliati.
Clicchiamo per esempio su Richiedi un certificato
Il tasto Richiedi per te stesso, permette appunto chiedere l’emissione di uno o più certificati solo per te stesso.
Per ottenere il documento bisogna scegliere alcuni dati come:
– certificato da richiedere
– tipologia di certificato
– seconda lingua
– modalità di ricezione
Seleziona il certificato da richiedere
Tra i certificati che possono essere richiesti ci sono:
- Anagrafico di nascita e di Esistenza in vita
- di Stato libero
- Anagrafico di matrimonio
- Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Residenza e residenza in convivenza
- Anagrafico di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza
- Stato di famiglia e Stato civile
- di Cittadinanza
La lista è personalizzata in base alle informazioni presenti nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) così come registrati nel comune di competenza.
Vediamo alcuni esempi:
– se sei celibe/nubile, il sistema non ti proporrà tra i documenti disponibili il certificato Anagrafico di matrimonio
– in caso di unione civile si troverà invece il certificato Anagrafico di unione civile
I cittadini residenti all’estero e iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani residenti all’estero) possono ottenere questi certificati:
- Anagrafico di nascita, di matrimonio e di Unione Civile
- Cittadinanza
- di Residenza e Stato di Famiglia AIRE
- Contratto di Convivenza
I documenti relativi a matrimonio, unione civile o convivenza possono essere richiesti solo se il rapporto è stato registrato in Italia prima del trasferimento all’estero.
Il portale dà anche la possibilità di unire più certificati relativi alla stessa persona in un unico documento: in questo caso sono previste delle restrizioni, ma sarà il portale a impedire le operazioni che non possono essere effettuate.
Ci sono delle circostanze in cui il comune di appartenenza è autorizzato a restringere il numero e la tipologia di certificati che puoi richiedere, o addirittura annullare del tutto la tua possibilità di richiedere i documenti. Se vuoi sapere se questo è il tuo caso ti consigliamo di contattare direttamente il Comune.
Seleziona il tipo di certificato
Puoi richiedere il certificato in carta libera
specificando il motivo per cui si fa richiesta, scegliendolo nella lista di quelli presenti nel menù a tendina
L’alternativa alla carta libera è il certificato in bollo: il pagamento dell’imposta di bollo non è previsto fino al 31 dicembre 2021.
Seleziona la seconda lingua
L’opzione è disponibile se si risiede in un comune bilingue: in questo caso è possibile la seconda lingua del certificato. La scelta non è obbligatoria, pertanto se non si indica nessuna preferenza il certificato viene emesso solamente in italiano.
Scegli le modalità di ricezione
Il certificato si può scaricare oppure si può richiedere di riceverlo all’indirizzo e-mail indicato durante la registrazione al sito. È possibile avere il documento in entrambe le modalità oppure sceglierne una sola.
Quando si sceglie l’opzione di invio tramite e-mail, prima di ricevere il documento effettivo è possibile visualizzarlo e stabilire se tutti i dati sono corretti. In questa fase si può modificare anche l’indirizzo di posta elettronica indicato durante la registrazione.
Se durante la registrazione non è stato indicato nessun indirizzo e-mail, non sarà possibile ricevere il documento in questa modalità.
Anteprima
Prima di scaricare il documento o chiedere la ricezione tramite posta elettronica, è possibile vedere un’anteprima.
L’Anteprima del certificato è necessaria per verificare le informazioni riportate e quindi non ha validità legale.
Ottieni certificato
Dopo aver visualizzato l’anteprima si può richiedere il certificato.
Cliccando su Ottieni certificato il documento sarà salvato nella cartella download o un’altra cartella a tua scelta.
Il portale ANPR produce il file in formato PDF, che non si può modificare.
Il certificato contiene:
- logo del Ministero dell’Interno e la dicitura Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente;
- QRCode che garantisce l’autenticità del certificato;
- sigillo elettronico qualificato del Ministero dell’Interno, garanzia dell’integrità ed il non ripudio del documento.
Vediamo adesso come richiedere un certificato per la famiglia.
Richiedi certificati anagrafici o le autocertificazioni online per la tua famiglia
Per l’emissione di un certificato relativo a un membro ancora in vita della famiglia, bisogna cliccare il tasto Richiedi per la tua famiglia. Ricorda che in questo caso è necessario che il comune di competenza abbia registrato nel portale ANPR un documento di identità valido.
Il sistema ti propone la scelta di alcune informazioni necessarie all’emissione del certificato, devi selezionare:
- soggetto
- certificato da richiedere
- tipo di certificato
- seconda lingua
- modalità di ricezione
Seleziona soggetto
Con soggetto si intende il componente della famiglia per cui si richiede il certificato: la persona si seleziona cliccando sulla freccia accanto ai dati anagrafici.
Da questo momento in poi la procedura è uguale a quella descritta prima.
Oltre a richiedere i certificati anagrafici online, nel portale ANPR si possono presentare le seguenti dichiarazioni di residenza:
- residenza con provenienza da altro comune
- cambiamento di abitazione nello stesso comune
- residenza di cittadini italiani iscritti all’AIRE
Ricordiamo che tutte le prestazioni sono totalmente gratuite! Inoltre è possibile visionare un’anteprima del documento e verificare che tutti i dati siano corretti. A questo punto si può inviare il file a un indirizzo di posta elettronica oppure può essere salvato in formato PDF.
L’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente
Il progetto ANPR ha coinvolto diversi enti come il Ministero dell’Interno e il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio. La parte tecnologica, quindi la creazione del portale, è stata affidata a Sogei – Società Generale d’Informatica, azienda italiana controllata dal Ministero dell’economia e delle finanze.
L’innovazione tecnologica è comoda e utile per i cittadini, ma non solo! Grazie all’ANPR anche i vari uffici della Pubblica Amministrazione possono lavorare in maniera più efficiente, con alti standard qualitativi e di sicurezza.
I comuni che hanno aderito al processo di digitalizzazione, al momento, sono circa 7903, ossia il 98% del totale, la restante parte subentrerà nelle prossime settimane. I cittadini coinvolti sono 67 milioni di residenti in Italia e 5 milioni residenti all’estero.
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